Cava d'Ispica:
Grotta di San Nicola (Grotta della Madonna)
Prendendo come punto di riferimento l’ufficio della Sovrintendenza situato all’inizio della zona recintata che racchiude i monumenti di Cava d’Ispica – Nord (coordinate Lat. 36.51.01.14 Long. 14.50.16.19), per raggiungere la Chiesetta rupestre di San Nicola (XIII-XIV secolo) bisogna attraversare l’adiacente strada provinciale che porta a Modica, prendere la stradina sderrata e continuare per circa 120 metri, sulla destra si incontra una piccola grotta segnalata da un cartello turistico. La chiesetta è costituita da una aula rettangolare (mt. 4 x 4,5) a cui si accede da un ingresso laterale. Subito a destra dell’ingresso una nicchia che costituiva molto probabilmente l’abside, seguita subito dopo un’altra nicchia più piccola. Le pareti della chiesetta presentano i resti di 5 affreschi devozionali tra cui spicca, sulla parete sinistra un affresco che rappresenta una “Madonna con il Bambino”, a seguire San Nicola per alcune scritte visibili ai lati del volto riconducibili al santo. Sulla parete di fronte all’ingresso, un affresco poco riconoscibile che rappresenterebbe l’Annunciazione. Il Periodo di datazione delle figure è probabilmente quello svevo[1] (XII-XIII sec.)
CAVA D'ISPICA: GROTTA DI SAN NICOLA