Chiesa di San Sebastiano
La Chiesa di S. Sebastiano presenta una scenografica gradinata e, con la sua facciata elegantemente lavorata, si affaccia imponente su Piazza del Popolo.
Il primo edificio consacrato a S. Sebastiano fu eretto, ad una sola navata, alla fine del XV secolo sullo stesso sito dove già esisteva una piccola Chiesa dedicata a S. Rocco; ingrandito nel 1609, venne quasi del tutto distrutto dal terremoto del 1693.
La Chiesa risorse dalle macerie del terremoto agli inizi del XVIII secolo sempre sullo stesso sito ma con impianto basilicale a tre navate. L’edificio presenta una monumentale facciata alta 35 metri e realizzata con pietra da taglio iblea; ideata dall’architetto siracusano Mario Diamante, si articola in tre ordini sovrapposti decorati secondo il gusto tardo rinascimentale; presenta un pregevole portale ed una bella loggia campanaria.
L’interno, riccamente lavorato con pregevoli stucchi risalenti al 1783, custodisce e ospita numerosi quadri tra cui quello di S. Rita di Pietro Novelli, quello di S. Margherita da Cortona di Vito D’Anna e quello di S. Luigi Gonzaga di Giovanni Tanasi. Tutti gli altari sono realizzati con pregiati marmi e con belle statue di santi.
La navata centrale è ornata da tre grandi affreschi ottocenteschi; da ricordare anche un monumentale organo dell’ottocento, costruito da Carlo Del Piano, che risulta essere tra i più belli di Sicilia.