Ingredienti
1 Kg di farina di grano duro
8-10 uova (dipende da quanto ne assorbirà la farina nella lavorazione poiché non si aggiunge acqua)
200 gr. di zucchero semolato
50 gr. di sugna
10 gr di semi di anice
Ricette
siciliane: biscotti "scaurati"
Prodotto inserito nell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari
tradizionalI con il nome di "biscotti bolliti"
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Patrimonio enogastronomico siciliano
Farina |
Anice |
Uova |
Zucchero |
I Biscotti "scaurati", tipici del ragusano, vengono anche chiamati "affuca parrini" (strozza preti). Lavorate molto bene la farina con la sugna strofinando quest'ultima con le mani fino a quando si amalgama bene con la farina. Disponete la farica a forma di conca e unite le uova dopo averle ben amalgamate con lo zucchero e i semi di anice. Dovete lavorate a lungo la pasta, fino a quando diventerà liscia e compatta. A questo punto potete formare i biscotti: tagliate pezzetti di pasta, formate con questi dei cordoli a cui darete forme diverse (cuori, coroncine, ecc.) secondo la vostra fantasia
Nel frattempo mettete a bollire abbondante acqua in una pentola.
Formati tutti i biscotti, questi si sbollentano immergendoli pochi alla volta nell’acqua bollete avendo cura di tirarli fuori quando ritornano a galla.
Sistemate i biscotti sbollentati su un tavolo dove avrete messo una tovaglia in cotone e fateli asciugare 8-10 ore; trascorso questo tempo, se desiderate, incidete alcuni biscotti orizzontalmente con un coltello. Ponete il tutto su una teglia e infornateli per mezz’ora circa a forno moderato.
Ricetta fornita da: Redazione
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