Trapani: Storia e Folklore |
Trapani sorge sullo stesso promontorio dell'antica Drepanon, termine greco che significa falce, data la forma del promontorio su cui sorge la città. E' denominata anche "Città dei due mari" in quanto la zona costiera a nord della Città è bagnata dal Mar Tirreno mentre quella ad ovest della Città è bagnata dal Mar Mediterraneo. Le attività principali commerciali sono: l'estrazione ed il commercio del sale; la pesca; specialmente del tonno per la quale si usava la classica tecnica della mattanza nelle varie tonnare site nella città e dintorni; l'estrazione e il commercio del marmo; la lavorazione del corallo. Dal punto di vista commerciale è di notevole interesse il porto classificato come scalo commerciale di interesse nazionale (2^ Categoria - 1^ Classe). La gestione ed il controllo del porto ricadono nelle competenze dell'Autorità Portuale del porto di Trapani istituita con decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2003. La città ricca di storia e di cultura, poggia su un territorio abitato sin dal neolitico (sito di Portella Agghiara), centro prima sicano, successivamente elimo, fenicio, punico, romano, bizantino, arabo e normanno. Nel 1154, il geografo-viaggiatore arabo Edrisi descrive così la città di Trapani: ...Trapani, città di antica fondazione è situata sul mare che la circonda da ogni lato... in esso la pesca è abbondante e superiore al fabbisogno, vi si pescano grossi tonni e una pregiata qualità di corallo; proprio davanti alle porte della città si trova una salina...". |
Cenni storici sulla città |
"Nmitu di San Giuseppe" | |
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