PIETRO DA CORTONA

Pietro da Cortona

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Lapidazione di San Sebastiano

Ritratto di Papa Urbano VIII

ratto delle sabine

Ratto delle Sabine (1629)

 

Pietro da Cortona (vero nome Pietro Berettini) (Cortona, 1 novembre 1596 – Roma, 16 maggio 1669) è stato un pittore e architetto italiano.

Pietro era un'artista del primo Barocco, troviamo suoi lavori soprattutto nel campo dell'affresco decorativo e della pittura. Durante il papato di Urbano VIII (di cui fece un ritratto) fu uno dei principali architetti operanti a Roma, insieme a Bernini ed a Borromini. Pietro Berettini progettò Castel Gandolfo per come lo conosciamo oggi. Nel 1600 divenne principe dell'Accademia di San Luca ed ha una parte attiva nella progettazione della Chiesa dei Santi Luca e Martina al Foro Romano; l'impianto a croce greca della chiesa è una sua ideazione.

Nel settore pittorico le opere giovanili furono una serie di affreschi per Palazzo Mattei raffiguranti le storie di Salomone, dal 1625-26 si occupa degli affreschi presso Santa Bibiana in cui è evidente il rifiuto della tradizione pittorica Classica. Negli anni successivi la Fam. Sacchetti gli commisiona la decorazione per la Villa a Castel Fusano a tematica storica-mitologico allegorica, e una serie di tele tra cui "Il ratto delle Sabine" in cui rende evidenti sia i suoi punti di forza come la capacità narrativa e figurativa sia i suoi punti deboli come l'assenza di spessore psicologico nei personaggi rappresentati. Nel 1633-39 realizza gli affreschi per Palazzo Barberini che diventano la sua opera piu rappresentativa e in cui le caratteristiche Barocche sono evidenti.

La sua incidenza sugli sviluppi dell'architettura fu notevole nonostante la relativa scarsità di opere e la tendenza che egli aveva a considerare quest'attività come secodaria rispetto a quelle pittorica. Per quanto riguarda le opere architettoniche, dal 1634 al 1650 si dedica alla realizzazione della chiesa dei Santi Martina e Luca, usa una pianta a croce greca in cui l'asse longitudinale è leggermente piu lungo di quello trasversale, l'interno si presenta come un unicum omogeneo e totalmente bianco dando l'idea di grande neutralità e rigore riscontrabile anche nell'ordine inferiore di stampo classico.Le colonne dell'interno sono tutte doriche, gli unici elementi decorativi sono presenti in corrispondenza degli absidi. La volta è realizzata sia con costoloni che cassettoni. Unisce la rigidezza classica e la fluidità delle decorazioni rendendo evidente il suo legame con il manierismo fiorentino.

Dal 1656 fino al 57 si dedica alla realizzazione di Santa Maria della Pace e negli anni successivi a Santa Maria in via Lata.

 

cortona

Glorification of the Reign of Urban VIII  1633-1639
Palazzo Barberini, Roma

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Pietro da Cortona   Il trionfo della Divina Provvidenza Roma, Palazzo Barberini

Pietro da Cortona, Dio crea l'Immacolata Concezione, Palazzo Venezia, Roma.
Pietro da Cortona, Dio crea l'Immacolata Concezione, Palazzo Venezia, Roma.

Pietro da Cortona

 

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